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Centro on line storia e cultura dell'industria
STORIAINDUSTRIA.IT
La geografia dell’industria va on line
di Luciano Gallino

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Il progetto storiaindustria.it è un Centro on line che si inserisce con caratteristiche originali nel quadro del crescente interesse che in tutti i paesi avanzati si osserva nei confronti della storia dell’industria, della tecnologia e del lavoro. Dalla Germania agli Stati Uniti, dal Giappone alla Francia e al Regno Unito, gli ultimi dieci anni hanno visto moltiplicarsi i musei, gli archivi, i centri studi, i siti internet specializzati in questo settore. I centri materiali hanno in genere un sito; altri esistono, come il nostro, soltanto nel ciberspazio. Il territorio di riferimento dei centri di storia dell’industria varia da locale a nazionale. Quello coperto da storiaindustria.it è formato dal Nord Ovest strettamente inteso: Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta.
Le caratteristiche che nell’insieme distinguono storiaindustria.it sono illustrate nel sesto numero di «Culture e impresa» ma il progetto è in costante evoluzione. Pensato soprattutto come strumento utile per l’e-learning, la cui promozione in ambito scolastico e universitario è attività alla quale il Csi ha da sempre dedicato un'attenzione speciale, il portale offre sempre nuove risorse che applicano tecniche proprie del web 2.0 per proporre un ruolo attivo degli utenti nell’uso «didatticamente attrezzato» dei contenuti. Ogni utente infatti ha la possibilità di scrivere testi per arricchire i diversi corsi, come si fa con Wikipedia (dei quali la redazione vaglierà comunque la qualità e la pertinenza); comporre propri dossier di documenti e immagini; contribuire allo sviluppo di nuovi siti dedicati a prodotti o imprese; segnalare impianti o imprese che meritano di venire incluse nell’esposizione dei corsi o in altri luoghi del portale.
Nell’edificio complesso ma ben organizzato del portale, che una rete semantica (invece della solita mappa del sito) permetterà agevolmente di cogliere nelle sue tante diramazioni, l’ultima novità pubblicata a ottobre 2009 è costituita dai Luoghi della produzione. La base è formata dalle mappe di Google, sulle quali la redazione ha riportato il luogo in cui sorgevano, o nel quale sono tuttora presenti, gli stabilimenti di centinaia di imprese delle tre regioni trattati o anche solo menzionati nei relativi corsi. Scelto il settore produttivo di proprio interesse, una barra cronologica permette all’utente, facendo scorrere il cursore dal 1850 ai nostri giorni, di individuare all’istante dove si collocavano a una certa data gli stabilimenti di quel settore in tutt’e tre le regioni. Cliccando sul simbolo del sito si possono aprire fonti di informazione via via più ampie e dettagliate: una sintesi di dati su quell’impianto; una scheda storica più ampia; infine un rimando alle pagine e agli archivi del portale in cui si tratta di quell’impresa o stabilimento.
Anche in questo caso chiunque può contribuire a creare la mappa – che parte con circa 400 stabilimenti – collocando sulla cartina nuovi punti o anche solo informazioni a corredo di stabilimenti già inseriti da altri o dalla redazione di Storiaindustria.it.
Con i Luoghi della produzione il gruppo di lavoro del Centro ritiene di aver fornito un ulteriore strumento per arricchire mediante la multimedialità e le più avanzate tecnologie informatiche la ricerca e lo studio della storia economica, tecnologica e culturale dell’industria delle tre regioni.

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