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La Fondazione Ballast Trust
di Kiara King

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il testo

La Fondazione
Creazione della Fondazione
Metodo di lavoro
Essere volontari per la Ballast Trust
Il futuro


La Fondazione Ballast Trust è un’organizzazione senza scopo di lucro fondata per fornire un servizio di recupero, riordino e catalogazione agli archivi d’impresa con particolare attenzione a documenti tecnici come piante, disegni e fotografie riguardanti cantieri navali, ferrovie e opere d’ingegneria. La Fondazione ha sede a Johnstone nell’Ovest della Scozia ed è formata da tre archivisti assistiti a loro volta da tre volontari regolari affiancati da tre volontari occasionali a progetto.
Nel corso dei suoi vent’anni di attività sono state analizzate centinaia di tonnellate di materiale e catalogate collezioni di documenti tecnici per conto dei depositi dell’Archivio nazionale, di archivi universitari e locali e di musei, compresi, tra gli altri, i documenti della Scott Lithgow Ltd, delle Ferrovie Britanniche e della Mavor & Coulson Ltd.

Creazione della fondazione

La Fondazione Ballast Trust è stato creata nel 1988 dal dr. William Lind. Nei primi documenti che la riguardano, essa è descritta come «un’unità che avrà la prerogativa di selezionare, ordinare, catalogare e inquadrare storicamente documenti prima della loro conservazione negli archivi pubblici».
William Lind è stato il direttore della Fondazione Ballast Trust dalla creazione sino alla sua morte nel 2007. Per circa vent’anni il lavoro e la direzione della Fondazione sono stati modellati da questo importante studioso che aveva compreso il rischio che correva il patrimonio industriale scozzese ed aveva una chiara visione del ruolo che la Fondazione doveva svolgere per aiutare e proteggere queste collezioni per il futuro.
Prima di fondare la Ballast Trust, William Lind è stato presidente della Renfrewshire Archaeological Society (Società Archeologica Renfrewshire) e della Scottish Society for Industrial Archaeology (Società scozzese per l’archeologia industriale), e segretario onorario del Business Archives Council of Scotland (Consiglio degli archivi d’impresa di Scozia). In veste di entusiasta storico dell’impresa con una formazione professionale nell'ambito dell'industria, Lind ha sottolineato il beneficio che si può trarre dal lavorare con persone appassionate e colte nel campo dei documenti specialistici per estrarne le informazioni chiave a beneficio dei futuri utenti.

Metodo di lavoro

La Fondazione Ballast Trust esiste per supportare il lavoro dei depositi archivistici nel preservare documenti concernenti l'impresa e l'industria in Scozia e lo fa fornendo i mezzi e gli spazi fisici per analizzare collezioni così come le conoscenze e le capacità tecniche richieste per comprendere queste collezioni e catalogarle interamente.
La conoscenza tecnica è fornita da uno staff e da volontari che possiedono una conoscenza approfondita dei temi specifici che molti archivisti non possiedono. Il metodo di lavoro alla Ballast Trust ha grande successo poiché affianca gli individui ad una collezione che richiede le loro competenze specifiche. Le richieste dei depositi di appartenenza in termini di struttura del catalogo e di metodi di analisi sono chiariti prima che il procedimento abbia inizio.
Le collezioni arrivano alla Fondazione in modi molto differenti. All'inizio, molte delle collezioni da analizzare erano state trovate dalla Ballast Trust o da altri depositi direttamente collegati alle imprese. Il numero delle raccolte ricevute in questo modo però è diminuito, ma la Ballast Trust continua ad avere rapporti piuttosto stretti con l'organo di sorveglianza per il Consiglio degli archivi d'impresa di Scozia che svolge ricerche e lavori di recupero per gli archivi d'impresa. Nel futuro è più plausibile che le collezioni ci saranno inviate da depositi che non hanno le conoscenze tecniche adeguate ad analizzarle e dove rimarrebbero non catalogate senza la nostra assistenza.
Tutte le collezioni sono analizzate fuori dai nostri uffici e sono catalogate in base agli standard del deposito di appartenenza. Una volta che l'analisi è terminata i documenti vengono restituiti e il catalogo completo è aggiunto al database del deposito di appartenenza per essere consultato dagli utenti.

Essere volontari per la Ballast Trust

La Fondazione fa affidamento sulle capacità specialistiche dei suoi volontari per aiutare nella catalogazione dei documenti. Impiegando dei volontari abbiamo beneficiato del supporto di individui entusiasti e ben informati che offrono il loro tempo per aiutare a comprendere collezioni archivistiche attraverso un'analisi approfondita con strumenti tecnici che i depositi spesso non possiedono.
Ai volontari vengono affidate le collezioni che meglio si adattano alle loro capacità e conoscenze. Ciò dà la certezza che quest’ultimi affrontino con grande entusiasmo lo studio di tali collezioni e che siano perfettamente in grado di comprendere tutte le sfumature di complicati documenti e disegni tecnici.
Per i volontari i benefici sono piuttosto differenti; sono solitamente persone in età da pensione con uno spiccato interesse nella materia specifica e questa attività dà loro modo di seguire tale interesse e di fornire un importante contributo alla Ballast Trust e all'intera comunità di storici dell'industria.

Il futuro

Sebbene la Ballast Trust esista da più di vent'anni, essa non è molto conosciuta al di fuori dei circoli di storici e archivisti in Scozia. Per rimediare a questa mancanza è stato creato un sito web http://www.ballasttrust.org.uk e a suo completamento abbiamo dato vita ad un blog (http://ballastblog.blogspot.com) che ci permette di condividere il nostro metodo di lavoro unico, alcune immagini, di fornire degli aggiornamenti riguardanti le catalogazioni delle collezioni e ci permette di diffondere le nostre più importanti scoperte.
Nel futuro abbiamo in programma di sviluppare e aggiungere nuove risorse al sito web per aiutare gli altri custodi e proprietari di documenti tecnici a comprenderli e a preservarli. Gli archivisti lavoreranno come volontari per usufruire delle loro conoscenze riguardo alle differenti tipologie di documenti. Ciò ci permetterà di creare delle guide specifiche per alcuni gruppi di documenti. Per esempio, per ciò che concerne i progetti riguardanti i cantieri navali cercheremo di classificare quelli di maggiore rilevanza, di fornire i mezzi per riconoscerli e di informare su quali siano le caratteristiche principali riguardanti il loro impiego nella costruzione vera e propria delle navi.
Nel tempo speriamo di estendere il numero dei volontari, cosa che ci darà la possibilità di estendere il numero dei nostri progetti ad altre tipologie documentali e ci aiuterà a raggiungere lo scopo principale della Ballast Trust e a contribuire allo studio della storia d’impresa.

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